Raffaella Soffiantini presenta la scrittrice Galina Negruta

Intervento di Raffaella Soffiantini alla mostra poetica di Galina Negruta del 30 maggio 2023

 

Ho conosciuto Galina una decina di anni fa grazie alle nostre figlie che frequentavano lo stesso istituto scolastico.

In questi anni l’ho vista nei suoi momenti più belli ma anche in quelli di difficoltà.

Galina è una persona capace di combattere, anche per amore e per un’amicizia.

Ho scoperto abbastanza presto che Galina scriveva poesie. Lei non ne parlava praticamente con nessuno e teneva tutto segreto. Penso che abbia avuto fiducia in me per riuscire a leggermi i suoi testi.

Dovete pensare che Galina scrive da quando ha 13 anni e che da quando ne ha 20 lo fa nella nostra lingua. I testi quindi, malgrado qualche lunga pausa causata dalla “mancata ispirazione” come direbbe lei, sono un’infinità.

Una grande parte del lavoro per arrivare alla pubblicazione del libro presentato oggi è quindi stata dedicata alla selezione dei testi e vi assicuro che non è stata cosa semplice.

Abbiamo cercato di alternare testi che parlano d’amore

Abbiamo un posto segreto io e te

dove gli occhi si abbracciano

dove le parole sono silenzio

                                                       Una brezza di vento mi riporta da te

 

Sorpendimi, portami dentro i tuoi brividi

mi cercherai nei colori e nei profumi di un fiore coperto di rugiada

Mi cercherai nei colori e nei profumi di un qualcosa mai incontrato prima

Mi cercherai nei colori e nei profumi di un grido perfetto di nostalgia amara

 

C`è tutto qui dentro, dolcezza, intensità, un senso alla VITA

… con altri che hanno come filo conduttore la natura e le stagioni, così come la nostalgia, la tristezza, sentimenti che accompagnano la vita di ognuno di noi.

Una cosa che mi piace di questi testi è che Galina scrive quello che sente senza filtri edulcorati, nel senso che spesso ha il coraggio di scrivere cose che tanti di noi si limitano a pensare ma che poi, per vergogna o altro, non riusciamo a esprimere, a esternalizzare.

Un altro aspetto che adoro è che c’è armonia, una sorta di musica. Tant`è vero che continuo a dire che secondo me molte delle sue poesie possono sicuramente essere trasformate in liriche molto interessanti, a mio avviso di livello superiore rispetto a tante canzoni che purtroppo ci tocca sentire di questi tempi.

Per il resto non voglio spoilerare e vi invito vivamente a gustare a piccoli sorsi questo libro, che nel suo intimo ci ricorda che dobbiamo mantenere la speranza e conservare la gratitudine di quello che abbiamo e di quello che siamo.

 

Raffaella Soffiantini

Lugano, 30 maggio 2023

 

Photogallery della presentazione del libro Mi descrivo un’emozione di Galina Negruta a Lugano il 30 maggio 2023

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