Vernissage presso KD Krea Design 05/10/2023

Video racconto del Vernissage di Raffaella Soffiantini tenutosi a Lugano, presso KD Krea Design il 05 Ottobre 2023.

Discorso intergrale della presentazione di Raffaella Soffiantini da parte di Daniela Pronestì (Storico dell’arte e direttore di La Toscana Nuova).

Modellare un tessuto come si modella la creta. Creare delle pieghe, dei rilievi, zone di ombra e di luce, sentieri per lo sguardo. Procedere poi con la stesura del colore – rosso, azzurro, nero, oro, viola – cercando ora l’energia delle tinte forti, la potenza del contrasto, ora approdando, invece, ad atmosfere di profonda quiete e intima meditazione.

Non c’è spazio, nell’opera di Raffaella Soffiantini, per le mezze misure, i toni edulcorati, i facili sentimentalismi. Se è vero che esiste continuità tra arte e vita, per Raffaella l’opera d’arte non può che essere specchio fedele delle ferite, delle vittorie, delle contraddizioni dell’esistenza. Leggerezza e forza, slancio spirituale e passione, pensiero ed emozione, ogni cosa e il suo contrario, in un possibile, quanto necessario, equilibrio tra le spinte interiori che sono linfa vitale del processo creativo.

La scelta dei tessuti accompagna l’artista in questo bisogno di verità, di concretezza, che si lega però anche alla volontà di andare oltre i vincoli della materia, di sublimarli con il linguaggio evocativo, sottile, incorporeo del colore. Ed è proprio il colore, infatti, ad aggiungere poesia a queste composizioni, a suggerire visioni, significati, stati d’animo, a guidare lo sguardo nella scoperta di paesaggi impossibili, terre mai viste, litorali del sogno.

Se da un lato, quindi, queste pitto-sculture richiamano l’attenzione in superficie, sulle pieghe, sui volumi, sulle trame dei tessuti, sollecitando in questo modo i valori tattili, dall’altro lato si prova la sensazione di avere davanti agli occhi una finestra che invita a guardare oltre, una soglia da attraversare, con un atto del cuore ancor prima che della mente. 

Dallo slancio vitalistico del rosso accesso all’abisso senza luce del nero più profondo, dall’azzurro delle vastità oceaniche al giallo oro della sabbia assolata, passando attraverso la spiritualità del viola, l’aspetto terragno degli ocra. Uno spiccato senso del colore, quello di Raffaella Soffiantini, che all’espressività cromatica affianca un’indiscussa capacità di plasmare la materia per renderla trascrizione plastica del proprio sentire. Le opere qui riunite lo raccontano, offrendo uno spaccato sulla produzione di un’artista che interpreta i linguaggi del contemporaneo con una cifra unica e inconfondibile”.

Daniela Pronestì

Galleria fotografica del Vernissage di Raffaella Soffiantini

 

Raffaella Soffiantini

Nata a Locarno, nel Canton Ticino, Raffaella Soffiantini vive e lavora tra Lugano, in Svizzera, e Carnago, in Italia. Dopo una brillante carriera prima come atleta e poi come avvocato nel Canton Ticino, l’arte ha rappresentato per lei una rinascita, l’inizio di un nuovo percorso che, dal 2017 ad oggi, l’ha vista maturare sempre maggiore sicurezza sia nella tecnica che nell’espressione. Nei suoi dipinti combina una vigorosa struttura cromatica con un’astrazione liberamente informale e lirica. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive in Italia (Firenze, Milano, Roma) e all’estero in gallerie private e spazi pubblici; le sue opere sono già note sul mercato in Svizzera e nel nord Italia. Ottima disegnatrice oltre che pittrice e scultrice, lo scorso anno ha realizzato una serie di disegni per il libro di poesie di Galina Negruta, riuscendo a trasporre nel linguaggio visivo le atmosfere evocate dalla parola poetica.

Previous
Previous

Intervista a Raffaella Soffiantini: Alla Scoperta di un'artista emergente

Next
Next

Armonie Visive e Sonore: Quando la musica influenza gli artisti